Una bomba d’acqua abbattutasi questa mattina sul Cilento ha causato diversi danni.
Diversi smottamenti sono stati registrati lungo la SP13 che conduce a Capaccio Capoluogo e sulla strada che porta al Santuario della Madonna del Granato.
Danni alle abitazioni anche a Borgonuovo dove l’acqua è addirittura entrata nelle case a piano terra e negli esercizi commerciali costretti a rimanere chiusi.
La strada che attraversa la località Fonte di Roccadaspide è stata completamente invasa dall’acqua con notevoli disagi per gli automobilisti, per i cittadini, ma anche per le aziende del territorio, in alcune di queste, infatti, l’acqua ha invaso molti locali, altre sono state impossibilitate ad essere raggiunte dai mezzi di carico e scarico con notevoli rallentamenti per il lavoro.
Gli agenti della Polizia Municipale hanno chiuso il sottopasso ferroviario in località Cafasso, completamente allagato; quasi tutte le aree rurali del comune di Capaccio Paestum sono state invase da fango e detriti, danni anche in località Licinella-Torre di Mare.
A Capaccio Scalo, la sezione distaccata di Scienze Umane del Liceo Piranesi, è divenuta inaccessibile a causa dell’allagamento dello spazio antistante all’edificio.
Anche in alcune aree rurali di Albanella e Altavilla Silentina sono state segnalate carreggiate invase dal fango e dai detriti in seguito alle forti piogge di questa notte e di questa mattina. In Vallecentanni di Albanella si è dovuto procedere con la chiusura della strada a causa di un allagamento in prossimità del ponte Lusa.
Danni anche nel Golfo di Policastro: in diverse zone di Sapri sono state segnalate criticità in tanti punti nevralgici del comune.