Al via domani la mostra denominata ARMONIA/ANSIOSA durante la quale saranno esposte le opere di Donato Stabile. La mostra si terrà a Roccagloriosa dal 10 luglio al 31 agosto, press la Scuola Comunale di Via Valloncello.
L’esposizione artistica si incentra sul recente lavoro del pittore cilentano riunendo oltre una trentina di opere pittoriche (oli, acrilici, collage, acquerelli) realizzate tra il 2018 e il 2022. L’iniziativa patrocinata dal Comune di Roccagloriosa nell’ambito del variegato programma di valorizzazione e offerte culturali estive promosse dall’amministrazione comunale, che ha previsto nella stessa sede l’esposizione, in contemporanea, di opere dei Francesco Bortone e Paolo Gaspare Nardo.
L’iniziativa artistica si avvale anche del supporto dalla Banca Monte Pruno, da sempre impegnata nella promozione della cultura e dell’arte all’interno del territorio in cui opera e del patrocinio morale del Touring Club Italiano del territorio di Salerno del Touring Club Italiano.
Note sull’artista Donato Stabile:
Nato a Roscigno (SA) si dedica giovanissimo alla poesia e alla pittura dedicandosi all’impegno per l’ambiente e la passione per l’archeologia e la valorizzazione del territorio.
La mostra avrà luogo nello spazio della scuola elementare di Roccagloriosa, con vernice inaugurale sabato 9 luglio alle ore 20.30
Donato Stabile ha al suo attivo numerose mostre collettive e personali in varie località, tra cui Napoli, Salerno, Roma e in territorio cilentano. Sue opere figurano in molte collezioni private.
Attualmente vive e lavora tra Roscigno e Felitto (SA) L’autore è artefice di una pittura ispirata dal territorio e dalla sua storia, di un ricerca intensa tra natura e mito, di un espressività inquieta e visionaria. Un colorista eccezionale, dai toni accesi che compone e armonizza dell’espressionismo astratto americano e dell’ informale reinterpretandoli in chiave personale. Non tralasciando la figurazione stilizzata ai confini dell’astrattismo, talvolta resa con materiali eterogenei e d’impatto, a volte poveri, come le tele di juta e il cartone industriale, i papiers collés o i delicati acquarelli a motivo paesaggistico.
Una espressione artistica complessa quindi, che si esprime attraverso un gesto energico che graffia la composizione di profondo impatto visivo. Uno stile eclettico, manifestazione di un processo creativo continuo che ha le sue regole inquiete ma di grande suggestione. Il catalogo dell’esposizione presenta contributi del prof. Francesco Abbate, di Antonella Nigro e di Silvano Saccone.
Comunicato Stampa