E’ stato presentato questa mattina, presso l’auditorium “Michele Albanese” della Fondazione Monte Pruno a Roscigno, il libro “Il sequestro del Marò”, scritto da Massimiliano Latorre. L’opera racconta la complessa vicenda giudiziaria vissuta dall’autore, Luogotenente della Marina Militare Italiana, arrestato in India nel 2012 insieme al collega Salvatore Girone, con l’accusa di aver ucciso due pescatori locali durante un’operazione antipirateria. Dopo anni di controversie legali e tensioni diplomatiche, entrambi i militari sono stati assolti nel 2022, dopo ben 10 lunghissimi anni.
All’ evento hanno partecipato il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri, l’avvocato Gerardo Fariello, il dott. Antonio Mastrandrea, Segreteria Direzione ed Affari Generali Banca Monte Pruno, e il provveditore agli studi di Salerno Mimì Minella. Presenti anche i ragazzi dell’ Istituto Parmenide di Roccadaspide con la dirigente Rita Brenca.
“La vicenda dei Marò ha rappresentato una prova cruciale per il nostro Paese, toccando questioni delicate come il diritto internazionale, la tutela dei militari all’estero e il ruolo dell’Italia sulla scena diplomatica”, ha dichiarato il sindaco Pino Palmieri. “L’arresto di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone ha scosso profondamente l’opinione pubblica e le istituzioni, evidenziando la necessità di un forte sostegno ai nostri uomini e donne in divisa impegnati in missioni operative”.
Palmieri ha, inoltre, sottolineato l’importanza di eventi come questo per mantenere viva la memoria su episodi complessi e per stimolare il dibattito su giustizia, sovranità nazionale e responsabilità operativa delle Forze Armate. “Raccontare questa storia alle nuove generazioni significa offrire loro spunti di riflessione su sacrificio, resilienza e impegno per il Paese”.
Roscigno. Presentato il libro “Il sequestro del Marò” di Massimiliano Latorre
