Una serata densa di emozioni, quella vissuta ieri sera presso l’Agripaestum di Capaccio Paestum, dove amici e colleghi musicisti si sono riuniti per rendere omaggio al talento e alla persona di Pasquale Curcio, scomparso prematuramente qualche settimana fa. E quale era il modo migliore per ricordarlo se non proprio la musica.
Sul palco si sono alternati artisti che con Pasquale avevano condiviso palcoscenici e momenti di vita, regalando al pubblico una serata intensa e carica di sentimento. Ognuno ha interpretato un brano dedicato all’amico, lasciando trasparire attraverso le note il dolore della perdita e, allo stesso tempo, la gioia dei momenti vissuti insieme. La musica, ancora una volta, ha dimostrato il suo potere di unire e di esprimere ciò che le parole spesso non riescono a dire.
A presentare la serata è stato Giacomo Giuliano, amico fraterno di Curcio, che ha saputo con garbo e sensibilità accompagnare gli spettatori tra aneddoti, ricordi e performance musicali, regalando un’immagine viva e sincera di Pasquale, non solo come musicista, ma anche come uomo, amico e punto di riferimento per molti.
“Questa serata è la testimonianza dell’eredità che Pasquale ci ha lasciato,” ha dichiarato Giuliano, visibilmente emozionato. “La sua musica, la sua passione, ma soprattutto il suo spirito continueranno a vivere in noi.”
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi amici, colleghi e persone che avevano conosciuto Pasquale Curcio, creando un’atmosfera di grande partecipazione emotiva. Ogni nota, ogni parola pronunciata, è stata un tributo sentito e profondo a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella vita di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.
Una serata che, tra lacrime e sorrisi, ha saputo celebrare Pasquale Curcio nel modo più autentico: con l’arte che tanto amava e che continuerà a legare indissolubilmente il suo ricordo a chi lo ha conosciuto.