“Alburni Borghi Salute e Benessere è il marchio identitario della rete di borghi alburnini che offrono uno stile di vita fatto di enogastronomia tipica locale, ricettività, storia, ambiente, turismo, benessere e attività outdoor. Un nuovo modo di progettare il futuro, creare turismo e vivere i paesi dell’entroterra”. Così, il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, al convegno su Turismo e Aree Interne che si è tenuto i nel castello normanno di Postiglione, in occasione dell’evento “Alburni Borghi, Salute e Benessere: verso Strettule” organizzato dal Comune di Postiglione, grazie ad un finanziamento regionale promosso da Scabec e dal Ministero del Turismo.
Progetto che vede il finanziamento regionale promuovere cinque borghi degli Alburni, con Postiglione quale Ente capofila, insieme ai Comuni di Palomonte, Serre, Sicignano degli Alburni e Controne.
“L’obiettivo del progetto- ha spiegato il vicepresidente della Regione- è quello lanciare il marchio BSB che identifica la rete delle 48 aggregazioni di comuni con 340 borghi campani beneficiari del finanziamento regionale Borghi, Salute e Benessere, che promuove i piccoli borghi delle aree interne, tracciando una linea che si muove nella direzione dello sviluppo economico e la lotta allo spopolamento legata al buon vivere, al benessere e al turismo culturale, enogastronomico, ambientale, outdoor e storico che offra come elemento principale lo stile di vita. Solo attraverso una concreta promozione e valorizzazione dei piccoli borghi in rete tra loro attraverso azioni che puntino a creare un sistema di ricettività che conti almeno 300 posti letto in ogni rete di borghi – ha aggiunto il vicepresidente della Regione Campania- si può fermare lo spopolamento, e offrire ai turisti ma anche agli emigranti e ai loro discendenti, l’occasione di restare, tornare, vivere e condividere usi, tradizioni antiche e bellezze dei borghi, riscoprendo le così le proprie radici e rafforzando l’identità dei borghi”.
Lotta allo spopolamento e sviluppo turistico, attraverso –“un progetto che prevede il potenziamento delle infrastrutture e la creazione di una rete di collegamento con i trasporti su gomma tra le aree interne e l’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi e al quale proprio l’Ente di Palazzo Santa Lucia sta lavorando” – come ha annunciato il presidente della commissione trasporti della Regione Campania, Luca Cascone, in risposta alla richiesta del primo cittadino di Postiglione, il sindaco Carmine Cennamo, di- “ottenere dalla Regione Campania, una rete di collegamenti di trasporto su gomma tra gli Alburni e l’aeroporto di Salerno- Costa d’Amalfi”.
“Aree Interne sulle quali si concentra proprio il lavoro portato avanti da anni dalla Commissione Aree Interne della Regione Campania” – come sottolineato dal presidente della commissione e consigliere regionale, Michele Cammarano. “Potenziamento delle infrastrutture messo in campo nelle aree interne anche dall’Ente di Palazzo Sant’Agostino” – come ha aggiunto il vicepresidente della Provincia di Salerno, Giovanni Guzzo.
Infrastrutture, trasporti e – “un progetto turistico attivo 365 giorni l’anno, attraverso una programmazione che mette in rete promozione del territorio e sviluppo di itinerari culturali e turistici con attività outdoor, agri-turismo, turismo esperienziale e ricettività” – come ha sottolineato il consigliere delegato al Turismo della Provincia di Salerno, Pasquale Sorrentino, promotore dell’itinerario culturale e turistico dei 158 comuni salernitani con il progetto “Chiamata alle Arti”.
Al termine del convegno al quale hanno partecipato tra gli altri anche gli operatori economici e i sindaci degli Alburni, il vicepresidente della Regione, Fulvio Bonavitacola, insieme ai rappresentanti di Regione, Provincia e Comune, si è recato nel centro storico per il taglio del nastro del percorso enogastronomico con i piatti tipici della tradizione che terminerà alle ore 23.59 di domenica 21 luglio. Un percorso con piatti tipici della tradizione postiglionese, accompagnato da musica popolare, esposizioni artistiche, laboratori di artigianato, visite guidate in montagna, presso i monumenti storici e attività all’aria aperta nel parco avventura e il rafting fiume Calore, che già nella prima giornata di Strettule hanno riscosso grande successo con la presenza di migliaia di turisti e visitatori.