Nell’ambito di NapoliCittàLibro, il Salone del libro e dell’editoria di Napoli, tenutosi presso la Stazione Marittima, il maestro Alfonso Mangone ha presentato una straordinaria opera: una rappresentazione della Piazza del Plebiscito di Napoli con il volto mimetizzato, ma chiaramente riconoscibile, di Rocco Scotellaro.
L’opera di Mangone porta la sua inconfondibile firma artistica, caratterizzata dalla presenza di una miniatura del tuffatore di Paestum, simbolo distintivo del suo stile. Questo capolavoro è stato svelato in occasione della presentazione della nuova edizione del libro di Rocco Scotellaro “Contadini del Sud”, edito dalla casa editrice EDUP di Roma e curato da Francesco Florenzano.
Un’ora prima della presentazione del libro, Alfonso Fernando Mangone ha saputo coinvolgere i visitatori del salone con una performance che ha evidenziato il profondo legame tra arte e letteratura, tra creatività e inchiesta sociale. La presentazione del libro ha visto la partecipazione di illustri relatori: Francesco Florenzano, curatore dell’edizione; Marco Rossi Doria, già sottosegretario all’istruzione e attuale Presidente dell’impresa sociale. Con i bambini; Pancrazio Toscano, ex sindaco di Tricarico; e Matteo Amati, portavoce di Roma Agricola.
In merito alla sua opera, Alfonso Fernando Mangone ha dichiarato: “Ho voluto rendere omaggio a Rocco Scotellaro, un poeta e scrittore che ha saputo raccontare con profonda sensibilità la realtà del Sud Italia. L’integrazione del suo volto nella rappresentazione di Piazza del Plebiscito simboleggia il legame inscindibile tra la nostra terra e la sua gente, tra passato e presente. L’arte, come la letteratura, è uno strumento potente per esplorare e comprendere la nostra identità.”