Il maestro Fernando Mangone ha conquistato il cuore di Milano con la sua straordinaria mostra personale organizzata da Arte 5.0 presso la Galleria San Babila. L’evento ha visto una partecipazione entusiasta di pubblico e critici, con una performance live indimenticabile durante la quale Mangone ha disegnato Milano, catturando l’essenza della città con le sue mani guidate dalla musica dei Rolling Stones. Il critico d’arte di fama mondiale, Professor Luciano Carini, ha arricchito la serata con un intervento appassionato che ha sottolineato la genialità e l’innovazione del maestro.
“Quando un viaggio finisce, quella parentesi, rimasta saldamente ancorata nella mente e nel cuore, all’improvviso ti travolge dirompente, rivivi quell’istante, vorresti fermarlo,” ha dichiarato Mangone. “Solo un maestro può farlo, facendo danzare le sue mani sulla tela al ritmo della musica dei Rolling Stones, per rivivere quei ricordi, imprigionandoli con sferzate di colori appassionati ed irresistibilmente travolgenti. Con la mia pittura, cerco di trascinare lo spettatore in quei momenti, in quei luoghi, che benché capisaldi della mia crescita artistica, diventano parte del vissuto di chi li osserva.” A dirlo è il Pittore delle aree interne Fernando Mangone
La mostra ha offerto ai visitatori un viaggio unico attraverso le città più belle del mondo. Partendo da Roma, passando per Napoli e Firenze, fino a raggiungere l’Olanda, per poi ritrovarsi alla fermata del tram di Milano che porta a Venezia e infine a Miami. Un itinerario incessante, sentimentalmente frizzante e mai monotono, intriso di tonalità sfavillanti che hanno la capacità di irretire la mente e sedurre l’anima.
“L’arte di Fernando Mangone è un viaggio senza fine attraverso emozioni, ricordi e luoghi,” ha affermato Carini. “Le sue opere non sono semplici dipinti, ma finestre aperte su mondi interiori ed esterni che si fondono in un’esplosione di colori e sensazioni. Mangone riesce a catturare l’essenza dei luoghi che visita e a trasmetterla sulla tela, creando un legame intimo e profondo con lo spettatore. La sua capacità di evocare sentimenti attraverso la combinazione di tonalità e forme è unica e straordinaria. Ogni opera è un invito a perdersi in un mondo di bellezza e introspezione.” A dirlo è il Professore Luciano Carini critico d’arte e gallerista.
La performance live di Mangone ha catturato l’attenzione del pubblico, creando un’atmosfera magica e coinvolgente. Il maestro ha saputo trasmettere con maestria le sue emozioni attraverso la tela, trasportando gli spettatori nei suoi viaggi artistici.