Una luminosa atmosfera ha avvolto le vie di Trentinara nella serata del 13 dicembre, grazie alla suggestiva “Processione della Luce” organizzata da Antonietta Medugno in collaborazione con l’amministrazione comunale. L’evento è stato concepito per celebrare la festa di Santa Lucia, patrona degli occhi e simbolo di luce e speranza.
La processione ha preso il via al crepuscolo, quando le prime stelle hanno cominciato a punteggiare il cielo. Antonietta Medugno, instancabile promotrice dell’iniziativa, ha sottolineato l’importanza di unire la comunità in un momento di riflessione e condivisione. “Santa Lucia è un faro di benevolenza, e attraverso questa processione, volevamo rendere omaggio alla sua figura e diffondere la luce della solidarietà tra i cittadini di Trentinara”, ha dichiarato Medugno.
Il percorso della processione ha attraversato le vie più suggestive del paese, guidata da una fanciulla, raffigurante Santa Lucia, in sella ad un asinello, accompagnata da suoni di canti tradizionali e preghiere. Bambini vestiti da angioletti e da piccoli aiutanti di Babbo Natale hanno portato candele accese, simbolo della luce che la santa ha portato nei cuori delle persone nel corso dei secoli.
L’amministrazione comunale di Trentinara, guidata da Rosario Carione, ha sostenuto l’iniziativa riconoscendo il valore di eventi che promuovono la coesione sociale e la spiritualità.
La partecipazione dei cittadini è stata attiva, con famiglie, giovani e anziani, che hanno preso parte all’evento, creando un’atmosfera magica e coinvolgente. La Processione della Luce si è conclusa con la celebrazione della santa messa, celebrata da don Peppino Dianese, nella chiesa Madre di Santa Maria Assunta e con la successiva apertura dei mercatini di Natale il cui ricavato sarà devoluto interamente in beneficenza.
L’iniziativa di Antonietta Medugno ha dimostrato che, anche nei tempi moderni, la tradizione può essere un ponte per connettere le generazioni e rafforzare il senso di appartenenza alla comunità. La Processione della Luce a Trentinara è diventato un appuntamento tradizionale molto atteso, un momento di unione e riflessione che accende la luce della speranza nei cuori di tutti.