La “questione” taglio del bosco Chianca sbarca in Consiglio Comunale. Era uno dei tanti punti all’ ordine del giorno dell’ assise di giovedi 9 novembre. Certamente il più atteso. La sala “Oreste Reina” mai così piena. Tanti i cittadini di Altavilla Silentina, alcuni portavano una maglietta con la scritta “No al taglio di bosco Chianca”, che con la loro presenza hanno voluto dimostrare la loro assoluta contrarietà a questa operazione. La discussione ha avuto come oggetto la proposta di delibera della minoranza guidata da Enzo Giardullo, a relazionarla il consigliere Giuditta Polito. Tre i punti sostanziali: la sospensione delle attività di taglio del bosco Chianca; la convocazione della commissione consilare urbanistica per valutare le problematiche legate alla salvaguardia del rischio idrogeologico della zona interessata; e dare successivo mandato agli uffici competenti perchè attivino ogni forma di controllo sul procedimento svolto. Dopo la discussione del punto, durata quasi due ore, il successivo voto ha visto la maggioranza bocciare, per sette voti a quattro, le proposte della minoranza. Delusione da parte dei cittadini presenti in consiglio comunale, molti dei quali hanno abbandonato l’ aula. La protesta è continuata fuori quando all’ uscita degli amministratori un gruppo di cittadini al grido “vergogna” ha esposto un lungo striscione con scritto “No al taglio del bosco Chianca”.