La notizia della scomparsa dell’ex sindaco di Orria, Mauro Inverso, ci
rattrista e ci riempie di malinconia.
Impossibile, in queste ore, non pensare a quel soleggiato giorno d’estate
quando lo incontrammo, per la prima volta, nella bellissima Piano Vetrale.
Sono passati diversi anni da allora, ma il ricordo del sindaco Inverso
circondato da gente piena di stima e simpatia verso di lui, è incancellabile.
Capimmo subito che si trattava di una persona che viveva nel bene e a cui
non si poteva non voler bene.
Rimanemmo colpiti dalla sua semplicità e dalla sua gentilezza.
Nei nostri archivi ancora si può vedere il servizio girato durante quella
splendida e calda giornata estiva nella coloratissima frazione di Piano
Vetrale.
Eravamo stati invitati da Cristian Santomauro, oggi conosciuto ben oltre il
Cilento, già al tempo felice di poter organizzare, nella sua piccola frazione,
un evento dedicato all’Ammaccata, un’antica pizza cilentana fatta seguendo
passo dopo passo, la ricetta della nonna.
Cristian era orgoglioso di presentare a me, e all’operatore responsabile di
trasmissione, Alfonso Verruccio, il sindaco del suo paese e non ci fu difficile
capire il motivo di quell’orgoglio:
Mauro Inverso era una persona perbene, un ingegnere ed un insegnante
capace, un primo cittadino fortemente innamorato delle sue radici e quel
giorno ci svelò, con un entusiasmo impossibile da raccontare, ogni dettaglio
sulla storia dei Murales di Piano Vetrale e delle origini orriesi del pittore
Paolo De Matteis di cui tanto andava fiero.
I suoi racconti erano accompagnati da idee e conoscenza.
Negli anni a venire ci rincontrammo spesso anche in altri luoghi del Cilento
in cui seguiva attentamente ogni iniziativa tanto da aver ricoperto, nel corso
del tempo, diversi ruoli: oltre ad essere stato il primo cittadino di Orria era
stato, infatti, anche vicesindaco di Agropoli e presidente sportivo
dell’Agropoli ed attualmente rivestiva la carica di presidente del Gal Cilento
Regeneratio.
Quello di Mauro Inverso è stato un impegno costante da cui dovremmo
imparare a prendere esempio per eternarne la memoria.
Caro Mauro, non ti dimenticheremo!
Alessandra Pazzanese