Continuano i successi della BCC di Aquara, diretta da Antonio Marino, non solo
per i numeri sempre positivi, ma anche per le Sentenze favorevoli che la vedono
vittoriosa in giudizi intrapresi da clienti pretestuosi. Una Banca sempre disponibile e
attenta ma capace di difendersi, di proteggere e custodire i risparmi dei soci e dei
clienti.
IL CASO: In data 5 luglio 2023, è stata pubblicata dal Tribunale di Napoli, sezione
specializzata in materia di imprese, una Sentenza favorevole per la Bcc di Aquara,
che ha visto soccombente un cliente pretestuoso, condannandolo anche alle spese di
giudizio.
Il ricorrente citava la Bcc di Aquara, poiché riteneva di aver sottoscritto una
fideiussione omnibus, ossia una garanzia che abbraccia tutti i rapporti bancari,
laddove, invece, si trattava di una fideiussione specifica, diretta a garantire il singolo
rapporto bancario. Il Tribunale di Napoli ha saputo cogliere ed evidenziare la
condotta lecita oltreché benevola della BCC di AQUARA, pronunciando il rigetto
della domanda del ricorrente e ritenendo valide le garanzie sottoscritte, condannando
il cliente alle spese processuali.
L’avvocato Laura Lippiello, responsabile dell’ufficio legale della BCC di
AQUARA dichiara: “siamo sempre disponibili, sempre aperti a raggiungere punti di
incontro, ma sia chiaro che questa Banca è composta da professionisti che sanno
difendere il risparmio e che pertanto non intendono utilizzare i soldi dei risparmiatori
per risarcire un danno inesistente a clienti pretestuosi che usano escamotage di etica
discutibile, per non restituire quanto hanno ricevuto in prestito. Pertanto, consiglio
sempre di rivolgersi a studi legali seri e competenti, che siano in grado di studiare a
fondo la documentazione prima di instaurare un giudizio dispendioso. Nel caso di
specie voglio chiarire che è uso della BCC di AQUARA non richiedere mai il rilascio
di garanzie omnibus, chiaramente più gravosa per il cliente. La BCC di Aquara è
composta da professionisti sia nella concessione, sia nell’istruttoria, sia nell’analisi
del credito, nonché nella gestione dei crediti anomali. Essere disponibili, però, non
significa rimanere inermi di fronte a simili situazioni.”
L’avvocato Domenico di Stasi, difensore della BCC di AQUARA dichiara: “è una
sentenza di rilievo che rimarca in modo puntuale la differenza tra fideiussione
omnibus e specifica, concetti ancora poco chiari e che inducono i clienti ad
intraprendere dei giudizi gravosi esponendoli dunque a notevoli costi”.