In un evento straordinario ed emozionante, il Maestro Alfonso Fernando Mangone ha donato il Tempio di Nettuno di Paestum come tributo speciale a uno dei cantautori che ha segnato la storia della musica italiana, Roberto Vecchioni. Questo gesto ha preceduto il concerto del cantautore milanese svoltosi a Capaccio Scalo, che ha chiuso il cartellone degli eventi estivi della città dei Templi.
La serata si è caratterizzata come un incontro magico tra la musica e l’ arte, con Vecchioni che ha conquistato il palco portando con sé l’ opera d’ arte ricevuta in dono poco prima dell’ esibizione dal maestro Mangone: un incipit a sorpresa, con il cantautore che si presenta alla platea gremita alzando al cielo “il Tempio di Nettuno”.
Durante il concerto, Vecchioni si è soffermato sulla necessità di incontrare grandi “maestri” nella vita e ha condiviso con il pubblico la sua profonda gratitudine per il leggendario pittore Vincent Van Gogh: artista fondamentale anche nel percorso formativo del giovane Mangone.
Questa menzione speciale e il ricordo di Vecchioni hanno aggiunto ulteriore emozione all’ evento, unendo il mondo della musica e delle arti visive in un momento di condivisione esclusivo. Due artisti, due geni a confronto, che, attraverso arti differenti, celebrano l’ umanità e l’ autenticità dell’ essere e dell’ esistenza.