E’ stata riaperta dopo circa 2 anni la chiesa di sant’ Antonino Martire, situata nel cuore del centro storico di Altavilla Silentina. Venti mesi di lavori che hanno riguardato la facciata e soprattutto il tetto e che sono stati effettuati grazie all’ interessamento della Diocesi di Vallo della Lucania e della Cei. Una giornata di festa che ha coinvolto tutta la comunità altavillese e che ha visto la partecipazione del neo vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, mons. Vincenzo Calvosa. Sua Eccellenza Calvosa è stato accolto in piazza Umberto I dal sindaco, Francesco Cembalo, dal Rettore del Convento San Francesco, Padre Arley Tobar, dal maresciallo dei carabinieri della stazione di Altavilla Silentina, Massimiliano Mirra, e da tanti cittadini. Poi tutti insieme in corteo, per le vie del centro storico, hanno raggiunto la chiesa di sant’ Antonino dove si è proceduto alla cerimonia di riapertura. Successivamente si è svolta la celebrazione presieduta dal vescovo mons. Vincenzo Calvosa. Alla fine un momento conviviale in piazza Antico Sedile ha sancito la chiusura di questa bella giornata per la comunità di Altavilla Silentina.