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Buccino ricorda i tre militari morti a Mogadiscio nel 1993″

DiAlfonso Verruccio

Mar 31, 2023

“Lottate sempre per realizzare i vostri sogni in un Paese migliore e non arrendetevi mai di fronte alle difficoltà”. Tuonano forti, arrivando dritte al cuore dei giovani, nell’ aula magna del Liceo Scientifico “Assteas” di Buccino, nel salernitano, le parole del tenente colonnello dell’ esercito italiano e medaglia d’ oro al valore militare, Gianfranco Paglia, nell’ incontro pubblico su “Valori, sport e disabilità” che lo ha visto ospite della comunità  scolastica liceale volceiana.

L’ evento, patrocinato dal Comune di Buccino con la collaborazione del Comune di San Gregorio Magno e moderato dalla giornalista salernitana Mariateresa Conte, ha visto la presenza tra gli altri, del sindaco di Buccino, Pasquale Freda, del sindaco di San Gregorio Magno, Nicola Padula, della dirigente scolastica, Marilena Viggiano, degli studenti, dell’ Arma dei Carabinieri agli ordini del maresciallo della locale stazione, Gaetano D’ Ambrosio, dei militari dell’ Esercito Italiano, della Polizia Municipale e dei volontari della Protezione Civile.

Cinquantadue anni, originario di San Gregorio Magno, già Deputato, il tenente colonnello dell’ Esercito Italiano, Gianfranco Paglia è Medaglia d’ Oro al Valore Militare, capitano della prima squadra paralimpica della Difesa, consigliere del ministro della Difesa e Medaglia d’ oro nello sci di fondo paralimpico. Una vita fatta di battaglie per la legalità, difesa dello Stato e amore per la Patria, quella del tenente colonnello Paglia che ospite degli studenti ha ripercorso la sua storia umana e professionale, dall’ arruolamento nell’ esercito alla guerra in Somalia, quando nel luglio del 1993 a Mogadiscio, da allora comandante del 186° reggimento paracadutisti Folgore presso la 15a compagnia”Diavoli Neri”, finì insieme ai suoi uomini al centro di uno scontro a fuoco con i guerriglieri somali nel quale persero la vita tre militari italiani e 29 persone rimasero ferite. Lo stesso tenente colonnello Paglia fu raggiunto da alcuni colpi dei guerriglieri delle milizie somale che gli procurarono gravi ferite e la perdita dell’ uso delle gambe. ” Quel giorno abbiamo scelto di  salvare donne e bambini e non rispondere subito al fuoco, per poi difenderci dai colpi dei guerriglieri che per tre dei miei uomini si rivelarono mortali – ha raccontato commosso il tenente colonnello. Andrea Millevoi, Stefano Paolocchi e Pasquale Baccaro sono gli eroi che hanno difeso la Patria fino all’ estremo sacrificio e di loro va tenuta alta la memoria ogni giorno”. Senso del dovere, rispetto dello Stato, ma anche lotta per i diritti delle persone disabili quella portata avanti dal tenente colonnello Paglia che, nonostante la disabilità permanente, non si è mai arreso, divenendo campione sportivo paralimpico. “Lo sport – ha sottolineato – è in grado di abbattere ogni barriera mentale e fisica”. Poi il messaggio finale  ai giovani – ” Non arrendetevi mai e soprattutto non sentitevi mai inferiori di fronte alle difficoltà, perché la vita è bella”.