Il 4 febbraio, presso il campo “Giovanni D’ Ambrosio” di Borgo Carillia, si è svolto un incontro di cittadini per manifestare la contrarietà per la chiusura della locale caserma dei carabinieri. Già qualche tempo fa Niko Peduto, delegato difesa e sicurezza del circolo provinciale “Cambiamo”, aveva in verità sollevato la questione. Questa storica caserma dell’ arma rappresenta un importante presidio per la sicurezza locale e per l’ intero comprensorio, essendo ubicata in un punto nevralgico e di snodo di importanti arterie stradali.
La caserma di Borgo Carillia fu isituita il 31 maggio del 1963. All’ epoca il reparto era dotato di 4 cavalli, una motocicletta Guzzi 500 e due biciclette.
I militari dell’ arma, da sempre vicini alla popolazione locale, hanno tutelato in questi anni la sicurezza e la legalità. La soppressione di questo presidio sarebbe dunque una perdita per l’ intero territorio.
Guido Carione